Mar. Ott 3rd, 2023

I fattori di rischio dell’infarto del miocardio e delle tendenza all’aterosclerosi sono importanti da conoscere perché la presenza di uno o più significa avere maggiori probabilità di un evento avverso. Vediamo allora subito quali sono i principali per iniziare a fare un po’ di chiarezza sull’argomento che è davvero importante visto che oltre il 20% dei decessi nei paesi occidentali è legato a questa patologia.

Età

Il primo fattore di rischio riguarda l’età perché, purtroppo, con gli anni che passano, cresce la possibilità di avere un infarto. Come per tutte le patologie cardiovascolari, l’età è un fattore determinante perciò quando si superano i 60 anni è pressoché obbligatorio rivolgersi a un valido cardiologo Roma per una visita cardiologica.

Genere

L’infarto è una patologia che è molto più comune tra gli uomini rispetto alle donne, soprattutto quando si tratta di persone giovani. Infatti, bisogna sapere che il rischio aumenta drasticamente anche per le donne con l’arrivo della menopausa perché viene meno il fattore protettivo legato agli estrogeni.

Famigliarità

È bene sapere che chi in famiglia ha avuto casi di infarto del miocardio, ha una maggiore probabilità di vedere lo stesso destino per sé stesso. Casi di malattie e patologie cardiovascolari in famiglia rappresentano un fattore di rischio non indifferente. Per tale motivo, il cardiologo Roma chiede sempre se ci sono casi in famiglia di infarto durante la anamnesi con cui si apre sempre una classica visita cardiologica.

Ipertensione arteriosa

Uno dei fattori di rischio principali legati a patologie cardiovascolari come l’infarto riguarda sicuramente l’ipertensione arteriosa. Si parla anche di ipertensione o pressione alta: si tratta sempre della stessa cosa! Purtroppo, diverse persone della popolazione sopra i 50 anni ne soffrono. È un aumento della pressione a causa della presenza di placche aterosclerotiche che causano restringimenti e occlusioni in grado di mettere sotto sforzo il muscolo cardiaco fino a portare a scompensi cardiocircolatori.

Diabete

I diabete, è un altro fattore di rischio legato all’infarto, infatti, l’aumento della presenza di glucosio all’interno del circolo sanguigno danneggia le arterie e favorisce l’aterosclerosi.

 

Di Grey